ALLA SEGRETERIA NAZIONALE SIAP ROMA
( c.a. Segretario Generale Giuseppe TIANI)
E, per conoscenza:
ALLA SEGRETERIA REGIONALE SIAP LAZIO ROMA
( c.a Segretario Regionale Fabio Mancini )
Egregio Segretario,
sono noti a tutti gli immensi sacrifici a cui sono chiamate le donne nella nostra società, divise tra gestione della famiglia e lavoro, con sempre meno tempo da dedicare a se stesse. Spesso, costrette a rinunciare alle loro aspirazioni professionali e con esse alla gratificante sensazione di sentirsi completamente realizzate in una società che, ancora oggi, nonostante gli sforzi “giuridici” degli ultimi anni, non è in grado, sul piano sostanziale, di offrire loro pari opportunità rispetto agli uomini.
A tale iniquo contesto, purtroppo, non sfuggono le nostre colleghe, molte delle quali hanno dovuto rinunciare a concorrere per la progressione in carriera poiché il cambio di sede, si sarebbe rivelato incompatibile con il loro ruolo di mogli e madri. Per alcune di loro risulta addirittura impossibile trovare il tempo per dedicarsi con profitto allo studio delle materie d’esame, avendo l’intera giornata (a la serata) quasi completamente impegnata dal lavoro e dalla cura della famiglia.
Il Siap – Latina, ritiene che da tale condizione non scaturisca solo un’ingiusta lesione del diritto alle pari opportunità per le donne in divisa, ma anche un nocumento per la nostra Amministrazione che così viene privata di risorse umane che potrebbero certamente apportare una valore professionale aggiunto nelle qualifiche superiori.
Egregio Segretario, spinti da tali considerazioni, questa Segreteria provinciale, d’intesa con il Segretario Regionale Le chiede, qualora si riterrà opportuno, di farsi promotore presso le competenti sedi di un’iniziativa volta all’elaborazione ed all’emanazione di norme che prevedano per i concorsi interni, per l’accesso ai ruoli di sovrintendenti ed ispettori, un’aliquota di posti riservata alle donne con prole alle quali assicurare la permanenza nella sede di servizio originaria ed, eventualmente, la frequentazione dei relativi corsi di formazioni in modalità a distanza, almeno per quelle materie per cui non sia indispensabile la presenza in istituto.
Del resto, la nostra Organizzazione Sindacale è da sempre impegnata anche nella valorizzazione dell’imprescindibile contributo offerto dalla figura femminile, convinti come siamo della loro indiscutibile efficienza all’interno della nostra Amministrazione.
Per questi motivi, ci auguriamo che tale iniziativa possa tradursi in atti concreti, poiché costituirebbe un importante passo verso l’effettivo riconoscimento delle pari opportunità tra donne e uomini in divisa.
Certi di aver richiamato la Sua attenzione. Cordiali saluti.
I Segretari Provinciali SIAP
Marco Cipolla – Zani Cotesta